Un progetto che, attraverso musica, incontri e proposte culturali vuole promuovere la comprensione reciproca, il dialogo e una conoscenza più diffusa delle diverse culture e spiritualità che abitano i quartieri di Tor Pignattara e Centocelle.
Un’occasione per ascoltare musiche diverse, a volte lontane nel tempo o nello spazio, conoscere meglio luoghi quotidianamente sotto i nostri occhi e costruire ponti tra diverse comunità.
Istituto bahá’í
Via Bernardo Buontalenti, 29
“Il Santo sforzo di capire cosa sia l’Amore” è un viaggio musicale che esplora la profonda connessione tra l'umano e il divino. Un racconto in note che ci guida attraverso le sfide e le gioie della vita quotidiana, invitandoci a riscoprire l'amore più puro e universale. Le canzoni di Samuel Mele non sono solo melodie, ma veri e propri strumenti di liberazione, capaci di aiutarci a superare le difficoltà quotidiane e a ritrovare il contatto con un amore trascendente: un amore per la vita, per il nostro io più profondo e per l'infinito che ci circonda. Un'opera che invita ogni ascoltatore a riconnettersi con il proprio cuore e con l’essenza dell’esistenza stessa.
Chiesa San Felice da Cantalice
Piazza di S. Felice da Cantalice, 20
Tuba, fisarmonica, tromba e percussioni si fondono in un caleidoscopio sonoro creando un paesaggio musicale sospeso tra terra e cielo. La musica, tratta dal disco di debutto “Gradisca”, ricca di una dolce e struggente malinconia, evoca atmosfere oniriche e visionarie, come se provenisse da un vecchio grammofono che racconta storie dimenticate. Le melodie sembrano risuonare da un un'altra epoca che si mescola senza soluzione di continuità con il presente, tessendo un incantesimo che avvolge l'ascoltatore in un abbraccio di nostalgia e mistero, in un viaggio senza tempo, dove passato e futuro si intrecciano in un'armonia perfetta, creando un'esperienza musicale che è una proiezione verso l'infinito.
Casa Scalabrini 634
Via Casilina, 634
Un'armoniosa fusione di sonorità mediterranee e del Sud Italia, dove la musica diventa il veicolo per sublimare l'antico concetto di ritualità che da secoli pervade le tradizioni popolari. Un suono che affonda le radici nelle terre del sud, un rito collettivo che celebra l'unione tra l'uomo e la natura, tra il visibile e l'invisibile. Un concerto che si sviluppa come una danza millenaria, in cui ogni strumento, ogni suono, ogni pausa evoca l'eco di tradizioni ancestrali; un'esperienza da ascoltare e da vivere come un antico rituale di purificazione e connessione, dove il tempo sembra sospeso e ogni melodia è un invito a ritrovare l'armonia primordiale che lega terra e cielo.
Oratorio Padre Claudio Santoro
Via Leonardo Bufalini, 46/A
Una Babele contemporanea che non teme il caos generato dalla pluralità di linguaggi ma trova nella musica la lingua madre che celebra la molteplicità di suoni dal Mondo: questa è BabelNova Orchestra, un progetto nuovo, creato dagli ex-musicisti di una delle più affascinanti e pionieristiche storie della musica world in Italia degli ultimi 20 anni: l’Orchestra di Piazza Vittorio. Guidata dal contrabbassista Pino Pecorelli, BabelNova Orchestra è formata da musicisti provenienti da tutto il mondo; il loro live è coinvolgente ed esplosivo e tiene insieme strumenti e sonorità che vengono da ogni angolo del mondo: dal Sud America al Medio Oriente, dalle chitarre elettriche più sinuose, ai ritmi cubani e caraibici. Un magma pirotecnico che fonde cumbia, esplosioni mariachi, reminiscenze sufi, fiati jazz e ritmi dub pop creando un esaltante vortice creativo.
Partenza dal piazzale della Chiesa di San Felice di Cantalice
Un'affascinante passeggiata nei luoghi di culto (ma non solo) di Centocelle e dintorni, dove la spiritualità si fonde con un impegno sociale concreto, riflettendo lo spirito del quartiere.
Un percorso a piedi durante la domenica ecologica nel quale ci si soffermerà su chiese, moschee, monumenti e beni artistici di un territorio umanamente molto vasto, con anime e culture diverse che crediamo valga la pena conoscere meglio.
Itinerario: Chiesa di San Felice da Cantalice; Moschea Al Houda; piazza delle Camelie; scuola Massaia; Casa Scalabrini; mausoleo imperatrice Elena (Villa De Sanctis)
A cura di Associazione Centrocelle
Prenotazione obbligatoria: info@associazionecentrocelle.it
Partenza da via Casilina 641, ingresso Mausoleo di S. Elena
Un itinerario alla scoperta del territorio di Tor Pignattara attraverso un percorso che collega i diversi luoghi di culto presenti nel quartiere, esempio di diversità religiosa. Il tour nasce nell’ambito del progetto di Terza Missione Sustainable Religious Tour, finanziato da Sapienza Università di Roma con bando 2022 con l’obiettivo di sensibilizzare il dialogo nella diversità e nel pluralismo, alimentare l’interazione tra gli attori culturali e religiosi - associazioni, enti, comunità e luoghi di culto e aggregazione del quartiere di Tor Pignattara definito per l’appunto territorio “superdiverso”. Si percorrerà un “sentiero del sacro” che collega i diversi luoghi di culto presenti nel quartiere, esempio di diversità religiosa, dovuta a una forte crescita dei movimenti migratori, che hanno portato a nuove stratificazioni e differenziazioni nel tessuto urbano, di conseguenza rimodulato nei luoghi di aggregazione.
A cura di Marta Scialdone, Dipartimento SARAS di Sapienza Università di Roma nell’ambito del progetto di Terza Missione Sustainable Religious Tour
Prenotazione obbligatoria: marta.scialdone@unipg.it
Partenza da piazza della Marranella
La Marranella è un puzzle socio-culturale che ha nella superdiversità religiosa uno dei tratti dominanti. Le 6 confessioni che si praticano all’ombra della chiesa di San Barnaba vivono di un equilibrio fragile che ha però un tratto comune: la stretta relazione tra la pratica religiosa e quella comunitaria. Ciò appare evidente nell’uso dei luoghi culto, che spesso si desacralizzano per accogliere le esigenze delle comunità (oratori che si fanno mercati, moschee che si fanno centri congressi, templi che si fanno gallerie d’arte). Nella nostra esplorazione ci immergeremo in questa complessità provando a leggerne e decodificare i diversi livelli.
A cura di Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros
Prenotazione obbligatoria su: www.ecomuseocasilino.it
Casa Khan
Via dell'Acqua Bullicante, 28
Presentazione del libro
con l'autore Gianluca Ferri,
modera Maria Coletti
Tutte le migrazioni, di qualsiasi misura o durata siano, sono imprese degna di nota, ma la precarietà e il disequilibrio che oscurano le cronache quotidiane e le previsioni future stanno diventando la più grande minaccia per chi si mette in viaggio su due gambe, con le ali, tra le onde o nel vento. In questo libro uomini e uccelli, rappresentanti di spicco della vita sulla terra e nei cieli, raccontano sé stessi e il modo in cui sono diventati le specie più girovaghe di tutti i tempi. Nella complessa ricerca delle giuste soluzioni ai grandi problemi di oggi, ascoltare le storie degli altri può aiutarci a cambiare prospettiva e fare un primo, umile passo per reimparare a stare al mondo, osservandolo con altri occhi.
Edito da Orme Editori
Spazio Altramente
Via Francesco Laparelli, 60
Presenta il volume Stefania Ficacci
con le autrici Randa Khalil, Ludovica Tozzi,
modera Carmelo Russo
A Tor Pignattara, uno dei quartieri di Roma a maggiore incidenza migrante, su impulso dei due templi hindu locali viene celebrata da anni la Durgā Pūjā, una festa tra le più sentite dagli induisti di tutto il mondo. Durante la pandemia di covid-19 i festeggiamenti hanno dovuto confrontarsi con le restrizioni emanate dal governo italiano: distanziamento sociale, limitazione del numero dei partecipanti, dispositivi di protezione delle vie respiratorie hanno comportato nuovi modi di vivere le celebrazioni, tra online e offline, contribuendo ad arricchire il panorama di diversità religiosa della Capitale.
Edito da Carocci editore
Promosso da Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros
In collaborazione con Dipartimento SARAS di Sapienza Università di Roma e Altra Mente - scuola per tutti APS
I.C. Laparelli
Via F. Laparelli, 60
La Piccola Orchestra di Tor Pignattara è un progetto sociale e musicale ma soprattutto un’orchestra di ragazzi moderna e potente. E’ nata nel 2012 da un’esperienza unica nel suo genere: mettere insieme ragazze e ragazzi con radici in diversi paesi del mondo (seconde generazioni, richiedenti asilo, figli di coppie miste, ecc) con l’unico obiettivo di fare musica; una fucina permanente per dare un suono a ad una realtà in continuo mutamento, figlia del meticciato e dell’incontro tra culture. In questo appuntamento rivolto alla scuola la Piccola Orchestra di Tor Pignattara incontra gli studenti per una lezione concerto che unisce musica e racconti. Un’esperienza coinvolgente in cui melodie e narrazioni stimolano la curiosità, promuovendo l’incontro tra culture in modo creativo e interattivo.
(attività riservata alle scuole)