
Un percorso musicale e culturale che unisce suoni, voci e spiritualità diverse, per mettere in dialogo le tante anime diverse che abitano Tor Pignattara e Centocelle. Passeggiate alla scoperta del territorio, incontri nelle scuole e quattro concerti, pensati come momenti di incontro e ascolto reciproco, in cui la musica diventa una voce condivisa, capace di unire storie, comunità e tradizioni. Un invito ad alzare lo sguardo, restando saldamente legati alle proprie radici.
Casa Scalabrini 634
via Casilina, 634
Una musica che nasce dall’incontro tra memorie popolari e nuovi orizzonti, intrecciando serenate, canti di protesta e tarantelle con influenze mediterranee e contemporanee. Le radici affondano nella tradizione orale campana, ma si aprono al dialogo con strumenti e linguaggi diversi. Ogni brano è una trama di contaminazioni che unisce passato e futuro, trasformando il patrimonio musicale in un terreno fertile di incontro, ricerca e rinascita collettiva.
Chiesa San Felice da Cantalice
Piazza di S. Felice da Cantalice, 20
Voci che si rincorrono, si sovrappongono e si fondono, restituendo nuova vita alle melodie arcaiche della tradizione. La musica nasce dal desiderio di far dialogare epoche e culture, esplorando la potenza evocativa del canto popolare. Ogni voce è memoria, eco e sogno, che si arrampica sull’altra fino a creare una polifonia viva e pulsante. Un’esperienza sonora che unisce spiritualità e territorio, radici e contemporaneità.
Istituto bahá’í
Via Bernardo Buontalenti, 29
Una voce che attraversa confini e culture e intreccia le sonorità dell’India, del Medio Oriente e del Mediterraneo in un dialogo continuo tra Oriente e Occidente. Ogni brano diventa tappa di un viaggio alla ricerca di identità e appartenenza, dove tradizione e modernità si fondono in un unico respiro sonoro. Storie di migrazioni, radici e rinascite si intrecciano in una musica che celebra la contaminazione come forma autentica di incontro e conoscenza reciproca.
Oratorio Padre Claudio Santoro
Via Leonardo Bufalini, 46/A
Un’esplosione di suoni e linguaggi che si incontrano per dare vita a una musica senza confini, in cui ritmi caraibici, melodie sufi e funk si intrecciano in un sound travolgente. Una gioiosa celebrazione della diversità, un viaggio collettivo che trasforma le differenze in dialogo e relazione creativa. Un concerto che racconta la ricchezza del mondo contemporaneo e la forza unificante della musica, in una festa contagiosa tra i banchi del mercato contadino di Tor Pignattara
Partenza dall’ingresso del Museo di S.Elena, via Casilina, 641
Un itinerario per scoprire il territorio religiosamente superdiverso di Tor Pignattara, dove fedi, pratiche e culture differenti convivono e si intrecciano nel tessuto quotidiano del quartiere. Il percorso si snoda tra le strade e le piazze del territorio, seguendo il filo che unisce i molti luoghi presenti nella zona e legati alla spiritualità e al culto — chiese, moschee, templi, centri di preghiera e di incontro — che raccontano la storia di una comunità in continuo dialogo e trasformazione.
L’iniziativa, curata dall’Università Sapienza e dall’Università Roma Tre, propone un’occasione di conoscenza e riflessione sul tema della convivenza religiosa e della pluralità delle espressioni di fede, osservate nel loro contesto urbano e quotidiano. A guidare la passeggiata saranno Maria Chiara Giorda, Carmelo Russo e Marta Scialdone, che accompagneranno i partecipanti lungo un itinerario di esplorazione e ascolto, invitando a guardare il quartiere con occhi nuovi, attenti alle tracce, ai segni e alle presenze che ne compongono la ricca trama sociale e spirituale.
A cura dell' Università Sapienza e Roma Tre, grazie al contributo di M.C. Giorda, C. Russo, M. Scialdone
Prenotazioni: marta.scialdone@uniroma1.it
Partenza dalla chiesa di San Felice da Cantalice presso la statua di San Pio
Un percorso di esplorazione urbana dedicato alla scoperta delle molteplici forme del sacro che abitano il quartiere di Centocelle e del modo in cui esse si intrecciano con la vita quotidiana dei suoi abitanti. Il trekking propone di leggere il territorio attraverso i suoi luoghi di culto e di incontro, osservando come la spiritualità si radichi negli spazi e contribuisca a costruire relazioni, pratiche e memorie condivise.
Centocelle, con la sua storia di quartiere popolare e partecipato, diventa così il contesto ideale per riflettere sul dialogo tra tradizione e contemporaneità, tra religione e impegno civile. Il percorso parte dalla Chiesa di San Felice da Cantalice e include la visita della Moschea di Centocelle, tappe significative per comprendere come la dimensione spirituale continui a nutrire la vita sociale e comunitaria del territorio.
A cura di Associazione Centrocelle
Prenotazioni: info@associazionecentrocelle.it
Appuntamento in via Casilina 634
In via Casilina 634, nel giardino di Casa Scalabrini 634, sorte un museo unico nel suo genere: M.A.U.Mi - Museo di Arte Urbana sulle Migrazioni. Uno spazio museale nato dalla rigenerazione del giardino della casa, che da spazio privato è diventato pubblico ed ospita una collezione di 8 opere di Street Art realizzate da artisti del calibro di Nicola Verlato, Jo Pistone, Diavù e Mr. Klevra.
Un piccolo grande gioiello del nostro territorio che racconta la Storia di Roma e di Roma Est dal punto di vista del fenomeno migratorio. Ogni opera interpreta un capitolo di una ricerca storica rigorosa, condotta dal Centro Studi Immigrazione di Roma e pubblicata in un libro che doneremo ai visitatori che si iscriveranno alla visita.
Un’occasione unica per scoprire un tesoro nascosto che, però, fa già parlare di sé in studi e ricerche internazionali, in quanto esempio unico di rigenerazione urbana e pubblicizzazione degli spazi grazie all'arte.
A cura di Ecomuseo Casilino Ad Duas Lauros
Prenotazione su: www.ecomuseocasilino.it
I.C. Laparelli/I.C. Simonetta Salacone/ I.C. Artemisia Gentileschi
Una serie di incontri con gli studenti delle scuole del quartiere per raccontare le attività e i valori della Piccola Orchestra di Tor Pignattara, nata nel 2012, tra i primi progetti ad unire le “seconde generazioni” attraverso la musica. Un’occasione per sensibilizzare gli studenti sulla promozione del dialogo fra culture diverse, l’uso dell’arte come strumento di incontro e crescita e la promozione del benessere verso i minori.
(attività riservata alle scuole)